L’erba fa male? Gli effetti negativi sulla salute della marijuana

L’erba fa male? La marijuana ha diversi effetti negativi sulla salute. L’uso di marijuana aumenta la frequenza cardiaca fino a tre ore dopo averla fumata. Coloro che sono già ad alto rischio di infarto possono essere più suscettibili ai rischi per la salute della marijuana. Inoltre, l’uso di marijuana può causare problemi respiratori. Può causare tosse cronica, bronchite e aumento del muco nei polmoni.

L’American Lung Association è preoccupata per gli effetti sulla salute dell’uso di marijuana. Il gruppo incoraggia la ricerca continua sull’argomento. Sebbene la marijuana sia legale per uso medicinale in alcuni stati, è comunque meglio consultare un medico prima di provarla. Se sei un fumatore, devi trovare un modo per evitare il fumo passivo e considerare l’utilizzo di metodi alternativi di somministrazione. Il fumo di marijuana danneggia i polmoni e può portare a bronchite cronica e tosse. L’uso regolare di marijuana rende anche le persone con un sistema immunitario indebolito più suscettibili alle infezioni polmonari.

L’uso di marijuana può essere dannoso non solo per l’utente ma per la società nel suo insieme. L’uso di marijuana può influenzare molti aspetti della vita quotidiana. Uno studio su studenti universitari ha rivelato una ridotta capacità di attenzione, memoria e apprendimento. Un altro studio sui lavoratori delle poste ha riscontrato un aumento delle assenze e degli infortuni a causa dell’uso di marijuana. L’uso di marijuana può anche causare incidenti stradali.

Sebbene molti consumatori di erba smettano di prendere la droga dopo un po’, può essere difficile liberarsi dell’abitudine. L’uso regolare può farti sviluppare una tolleranza al farmaco, richiedendoti di fumare marijuana Italia più spesso o di usare dosi più elevate per sentire gli stessi effetti. La marijuana può danneggiare lo sviluppo del tuo cervello. Può rendere difficile o addirittura impossibile smettere di fumare.

Sebbene molte persone credano che la marijuana possa causare problemi ad alcune persone, i ricercatori continuano a chiedersi se sia veramente dannosa. L’Office of Drug Safety della FDA ha trovato solo prove limitate per il suo uso nel trattamento di condizioni come il cancro, la depressione e la sindrome dell’intestino irritabile. Inoltre, non ci sono prove chiare dell’efficacia della marijuana nella prevenzione delle convulsioni nei pazienti con sclerosi multipla o dolore cronico.

L’uso cronico di marijuana può ridurre la densità ossea. Le persone che fumano marijuana pesante hanno una densità ossea inferiore del 5% rispetto ai non consumatori. Con una bassa densità ossea aumenta il rischio di fratture ossee. I cannabinoidi presenti nella blue amnesia xxl auto outdoor marijuana possono anche aumentare la guarigione delle ossa e rendere le ossa più forti dopo una frattura. L’uso di marijuana è stato collegato a problemi respiratori, tra cui la broncopneumopatia cronica ostruttiva e le infezioni polmonari ricorrenti.

Oltre agli effetti mentali negativi, la marijuana influisce sulla tua guida e sulla tua capacità di rispondere a immagini e suoni. La marijuana rallenta i tuoi tempi di risposta e riduce la tua capacità di adattarti alla luce e di gestire una rapida successione di attività durante la guida. Ciò è particolarmente problematico di notte e quando si guida sotto l’effetto della marijuana. Quindi, non sorprenderti se superi un test antidroga mentre guidi se sei un consumatore di marijuana.

La cannabis medica è una droga legale ottenuta dalla pianta di cannabis. È ampiamente utilizzato nei trattamenti medici e viene incrociato con altri ceppi. Ora esiste un farmaco chiamato Epidiolex che contiene il cannabidiolo chimico. Questi medicinali possono aiutare i pazienti che soffrono di sindromi epilettiche infantili rare come la sindrome di Lennox-Gastaut o la sindrome di Dravet. Alcuni prodotti medici a base di marijuana forniscono anche sollievo per il dolore cronico.

Sebbene gli effetti negativi dell’uso di erba non siano noti per le donne in gravidanza, gli effetti su un bambino in via di sviluppo sono ancora molto reali. Gli studi hanno dimostrato che l’uso di marijuana è pericoloso per un bambino non ancora nato. L’uso di marijuana durante la gravidanza può anche causare difetti alla nascita e una minore qualità dello sperma. La ricerca ha anche dimostrato che l’uso di marijuana durante la gravidanza influisce sulla salute mentale del bambino.

Gli effetti più importanti dell’uso di marijuana sul cervello sono a breve ea lungo termine. La marijuana ad alta potenza può far sì che l’utente abbia effetti a breve e lungo termine che influiscono sulla sua memoria e sulle capacità di apprendimento. I prodotti a base di marijuana ad alta potenza possono portare a gravi reazioni psicotiche, inclusi deliri e allucinazioni, che possono richiedere cure mediche di emergenza.

La ricerca indica che l’uso di cannabis aumenta il rischio di malattie cerebrovascolari. Sebbene ci siano molti fattori che contribuiscono a questo rischio, questi studi non forniscono risposte definitive. La mancanza di studi completi può rendere impossibile individuare le cause esatte del consumo di cannabis. Non ci sono studi definitivi che dimostrino che la cannabis fa male, ma questi risultati sono incoraggianti. Diversi studi recenti hanno dimostrato che la marijuana può aumentare il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative e malattie cerebrovascolari.